18/11/19

ORCHESTRAZIONE

Il prossimo evento al quale parteciperò mettendo in scena una performance e esponendo alla mostra un mio nuovo lavoro.  



07/08/19

Conversazioni

Cari amici,

è un enorme piacere avere la possibilità di esporre questo mio nuovo lavoro, appena ultimato, alla mostra annuale della Fondazione Caraian.

Con l'augurio di incontrarci all'inaugurazione, che sarà



venerdì 9 agosto

ore 18:00

presso la sala "Umberto Veruda" di Palazzo Costanzi

via Piccola, 2

Trieste


Nella ricorrenza dei 35 anni dalla costituzione della Fondazione nonché 105 dalla nascita dell’Artista Lilian Caraian, oltre alle opere dei giovani Artisti in concorso, verrà allestita una Sezione riguardante i Premiati con la Borsa di Studio per la frequenza ad uno stage all’Accademia Estiva Internazionale di Belle Arti di Salisburgo, alla quale io avevo partecipato.

La mostra proseguirà fino al 18 agosto.


"Conversazioni"

Quando si avanza in un luogo seminascosto dalla foschia o dalla penombra non si può mai essere certi se si è veramente da soli. Tuttavia, proprio per queste caratteristiche, si tratta di un nuovo mondo.

L’immagine in questo quadro si apre all’opposizione di due esitazioni nel dare forma ad uno spazio: la fotografia e la pittura. Le incertezze sono illogiche quando la rappresentazione avviene nei limiti delle rispettive tecniche, se queste vengono contrapposte la precarietà, il tentennamento nell'avanzare sono invece sensate e coerenti. E fanno dell’immagine qualcosa di vissuto, oltre che semplicemente raffigurato; e un oggetto di per sé.


18/02/19

SORA Magazine

Una pubblicazione di SORA Magazine su LA FOTOGRAFIA ESTESA e in preparazione delle prossime mostre, nel corso del 2019.

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A publication by SORA Magazine about THE EXTENDED PHOTOGRAPHY and in preparation of the next exhibitions throughout 2019.


28/11/18

LA FOTOGRAFIA ESTESA - UDINE Dicembre 2018


MAKE
Spazio espositivo
Palazzo Manin
via Daniele Manin 6/A, Udine
info@makepalazzomanin.it
tel. 328 8290237

La fotografia estesa


“La fotografia estesa” è una sequenza di immagini sottoposte ad un processo di rielaborazione fotografica e pittorica. Come fotografo, Enzo Comin ha rinunciato alla produzione di nuovi scatti fotografici e come pittore, Raffaele Santillo ha rinunciato alla tela bianca: entrambi partono da immagini già esistenti di cui si appropriano per delineare il profilo di un totale altro. Partendo dal presupposto che per “altro” si intende tutto ciò che non concerne l’identico a sé, il risultato lo si può individuare come un processo per rappresentare nel suo significato più assoluto la diversità; anche immaginata o inesistente. Una sorta di linguaggio universale.
La serie formata assieme ha come punto di partenza una fotografia che entrambi gli artisti rielaborano trasformandola ciascuno in una nuova immagine usando la loro usuale, personale tecnica. Questo nuovo elaborato, però, viene poi scambiato vicendevolmente più volte così che Comin ne crea ulteriori partendo da quello di Santillo e viceversa.
Il punto di partenza di queste riflessioni è il riconoscere già nelle foto scattate in passato (anche in quelle di sconosciuti trovate sui banchi di libri usati o sul web) il germe (le potenzialità) di nuove rappresentazioni, come se ognuna di queste immagini contenesse l’inizio di innumerevoli racconti, tanto da rendere inutile la produzione di nuovi scatti. Tutto ciò che è già stato rappresentato in fotografia, e in ognuno dei frame di una pellicola può aprire il nostro sguardo e la nostra immaginazione su infiniti mondi, questo processo è amplificato se a guardare le immagini non sono solo i nostri occhi ma anche quelli di un altro.
Nella sua professione, un fotografo replica ad ogni scatto quanto è già stato visto – sia perché la foto testimonia quanto abbiamo sotto ai nostri occhi, sia perché è ogni volta una raffigurazione di una esperienza che rientra nel prevedibile, nel riscontrabile.
Nella fotografia estesa si inseriscono nuove variabili, una di queste è l’attesa; che non si intende come il lasso di tempo utile alla realizzazione dell’opera, ma quello che intercorre nel passaggio dell’immagine fra un artista e l’altro. In quel periodo, si rimane in attesa di ricevere il proprio lavoro restituito in un nuovo aspetto, imprevedibile. Questo comporta una specie di spersonalizzazione dell’immagine prodotta: seppure l’autore la realizza, non la determina – perché egli è consapevole della separazione ma non del risultato che questa permetterà.
Il limitarsi ad immagini che già esistono libera paradossalmente l’autore dal copiare e gli permette di far emergere qualche cosa di non visto, rimasto nascosto al momento dello scatto e che ora può scoprirsi e sorprenderci. Questo non visto, questo “altro”, non è nel semplice aggiungere o sottrarre soggetti oppure nell’alterare la foto iniziale, ma nel dialogo tra questi elementi che compaiono o scompaiono e nel modo in cui le varie presenze sono tra di loro agganciate o sganciate. Pertanto, all’interno delle immagini ci sono delle componenti che in modo continuo si ripetono in ciascun elaborato e che si possono evolvere in modo indipendente da esse come un ospite che si sposta a proprio piacimento da una foto all’altra.
Quindi, nell’affrontare un disorientamento nel disconoscere e riconoscere in continuo l’immagine e nella fiducia verso il collega a cui affida il proprio lavoro, l’autore potrà ottenere la manifestazione di un aggregato che sia a lui appartenente e al contempo sconosciuto: l’ospite estraneo.

Gli artisti Enzo Comin e Raffaele Santillo propongono pertanto una selezione dei loro lavori personali e di quelli realizzati insieme: in collaborazione, in autonomia, manualmente, in digitale…




03/05/18

LE PERSONE CON MOLTI CORPI

Domenica 6 maggio 2018, ore 19.

Performance in collaborazione con

Michele Spagnolo e Sissy

+ musica dal vivo di

CASCAO

https://soundcloud.com/cascao-1

Nell'ambito della rassegna "The dark side of the Moon" a cura di Eva Comuzzi e Orietta Masin.

Chiesa di San Girolamo, via San Girolamo, 1

Cervignano del Friuli (UD)

Informazioni:

https://m.facebook.com/events/631491327198324?acontext=%7B"ref"%3A"3"%2C"action_history"%3A"null"%7D&aref=3&ref=bookmarks

23/04/18

ARTISTI IN DIALOGO al ridotto del TEATRO VERDI, PORDENONE


Con la critica e storica dell’arte Eva Comuzzi, partecipo alla quarta edizione di “Artisti in Dialogo”.

Venerdì 27 aprile 2018
ore 18.00

presso il Ridotto del Teatro Verdi di Pordenone.

Via Roma 3
Pordenone


PRESENTAZIONE

Tutti noi conosciamo, anche solo genericamente, l'osservazione fatta dagli scienziati che dichiarano che la quasi totalità della nostra mente non viene sfruttata, come se ci si limitasse in modo prevalente a funzioni "automatiche".
"Probabilmente il 99% della capacità umana viene sprecata; anche oggi, chi di noi si considera colto e istruito, agisce per gran parte del tempo come una macchina" - puntualizza sir Arthur Clark, in Frontiers of Consciousness (ed. J. Chite).
Questa analisi è molto importante da tenere d'occhio per coloro che, come gli artisti, trattano con la creatività e la comunicazione. Ovvero, dall'uso ordinario della mente (che comprende anche quelle rare occasioni nell'arco di una vita in cui in modo eccezionale tutti intravedono le maggiori sue risorse), la creatività che ne può provenire già si conosce, si palesa…: è ciò che di solito viene proposto; quella che intendo ricercare è la restante, che si può ottenere oltrepassando i confini della percezione usuale e "automatica" della realtà.
Come ottenerla? Attraverso le pratiche che permetterebbero un più profondo fruire della mente.
Sono molte le persone, e fra queste un gran numero di artisti, che proprio perché in cerca di espansione e completezza iniziano una ricerca per poter apprendere cosa c'è al di là della superficie e, di riflesso, della realtà che ci circonda. E' un viaggio che spesso è improvvisato, senza bussola: il mio suggerimento sono alcuni risultati nella creatività facendo uso di un orientamento in questa esperienza; e questo grazie alla meditazione che ho iniziato fin da molto giovane. Nel mio atelier, io preparo immagini (utilizzando prevalentemente la fotografia) che sono strutturate in misura proprio di queste convinzioni.
Durante l'incontro di "Artisti in Dialogo", oltre a mostrare i miei lavori fotografici, mi propongo di raccontare le mie esperienze nel rielaborare le fotografie tramite una sensibilità influenzata dalla meditazione e raccontare di questa stessa pratica.
Ripeto che possa ricoprire una importanza strategica, per un creativo, l'attitudine a trascendere la realtà nel proprio lavoro di produrre nuove immagini o rielaborarne di già esistenti.
Fare meditazione è proprio come esplorare dentro di sé, ed è attraverso vari passaggi che portano ad allontanarsi dalle preoccupazioni più superficiali. Se si considera il conscio e il subconscio come il punto di partenza, innalzandosi da essi si giunge a registrare in modo diverso perfino la quotidianità e così trascendere quanto si crede irreversibile, come i concetti di spazio e di tempo. Ecco che allora nelle mie immagini più luoghi e più epoche convivono in un unico contesto. E questo è solo il primo livello di lettura. Guardiamo insieme cosa appare quando si smette di guardare.


22/03/18

A5 MAGAZINE

My photo work features on the current issue of

A5 MAGAZINE

http://afive.co.uk/magazine.html

23/12/17

http://lafotografiaestesa.blogspot.it/

Il nuovo progetto con Raffaele Santillo inaugurato con un articolo (anche emozionante) sulle pagine di Art Vibes.
www.art-vibes.com/art/enzo-comin-raffaele-santillo-la-fotografia-estesa/


http://lafotografiaestesa.blogspot.it/

17/12/17

UNA NUOVA IMMAGINE AL GIORNO PER PRENDERE PARTE AL WORK IN PROGRESS


Da oggi, 17 dicembre 2017, pubblicherò tutti i giorni un post nel mio blog, con una nuova immagine. E' come essere con me, mentre lavoro.
Ogni lavoro sarà subito in vendita a partire da 1 Euro.


Qui la spiegazione:

http://enzo-comindaybyday.blogspot.it/2017/12/prendi-parte-al-work-in-progress.html

Qui il primo post:

http://enzo-comindaybyday.blogspot.it/2017/12/hai-anche-tu-una-foto-di-cui-ricordi.html

10/11/17

the EXTENDED PHOTOGRAPHY project




In mostra
LA FOTOGRAFIA ESTESA
nell'ambito della selezione annuale della Fondazione Lilian Caraian degli artisti della regione Friuli - Venezia Giulia.

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In exhibition
the EXTENDED PHOTOGRAPHY project
in the frame of the annual selection of the Lilian Caraian Foundation devoted to the art scene of our region.



Partecipa all'inaugurazione:

16-11-2017

18.00



Sala Comunale "Veruda"

Palazzo Costanzi

Trieste

01/11/17

LA FOTOGRAFIA ESTESA

Prima proposta de

LA FOTOGRAFIA ESTESA

il mio nuovo progetto in collaborazione con il pittore Raffaele Santillo,
all’inaugurazione della 25^ edizione del festival"Orchestrazione" a Portogruaro (VE).

Sabato 04-11-2017.

Ore 18.30.

Galleria d’arte Ai Molini. Portogruaro (VE).
https://orchestrazioni.wordpress.com/




29/09/17

WOODNESS & ART -finissage-

WOODNESS & ART
-finissage-
alle ore 18:00
sabato 30 Settembre 2017
Villa Rubini Stringher
Via Caterina Percoto, 19/a
Udine

In programma: proiezioni video condominiali!

L'immagine può contenere: spazio al chiuso

18/09/17

Villa Rubini Stringher


Aprire un hard disk è come aprire uno di quei cassetti dove si butta dentro tutto ciò che non è di immediato utilizzo. Passata l’estate, mi ritrovo con più tempo libero e guardando in uno dei miei hard disk, vi scorgo molti lavori fotografici che seppure importanti... sono stati messi da parte per la fretta di realizzarne altri ancora.
Da questa settimana, ogni sabato ne pubblicherò uno nel mio blog http://enzo-comindaybyday.blogspot.it perché ciascuno è un mattone che mi ha portato alla costruzione dei lavori più recenti...
La prima immagine che mostrerò sarà “Albergo al lago”, e sarà in esposizione da sabato 23 presso Villa Rubini Stringher
per l’evento WOODNESS & ART


Appuntamento, quindi, al vernissage
alle ore 18:00
sabato 23 Settembre 2017
Villa Rubini Stringher
Via Caterina Percoto, 19/a
Udine

e ogni sabato a seguire su: http://enzo-comindaybyday.blogspot.it

perché ogni mia immagine nasce dallo scambio tra più persone, in quanto proviene da fotografie di qualcun altro che costruisco nuovamente a seconda di quanto è più o meno forte l’usura della carta sulla quale erano state stampate.

09/07/17

Il Disgusto - Il casting a Udine il 21 luglio



Udine. Un nuovo film, dal titolo “Il disgusto”, viene realizzato in Friuli - Venezia Giulia, scritto e diretto dall’artista pordenonese Enzo Comin assieme a collaboratori della regione e di tutto il Nord Est. La suggestiva ambientazione delle Alpi Carniche, la città di Udine e i Magredi sono il teatro delle riprese del film, che è l’adattamento cinematografico del poema drammatico “Il risveglio di Gregorio” del noto scrittore ed editore di Moggio Udinese, Emanuele Franz. Franz ha autorizzato la sceneggiatura. Quest’ultimo interpreta anche il protagonista; la sua esperienza proviene da un passato come attore, collaborando anche in performance assieme allo stesso Comin per “Kriptoscopia”, e attualmente come produttore dei progetti video della propria casa editrice. Inoltre, gli altri ruoli vengono assegnati a seguito di audizioni che avranno luogo in data 21 luglio 2017 presso le Officine Giovanili del Comune di Udine alle quali tutti sono invitati, anche alla prima esperienza, previo contatto preliminare con l'autore. Si ricercano due attrici per i ruoli principali e alcune comparse, indifferente l’età: si trovano informazioni, scheda del film e la pagina per proporsi nel sito www.ildisgusto.yolasite.com - telefono: 3493796421.

Il film è un cortometraggio. È la storia di Gregorio, un artista cha fa ritorno in una piccola vallata di montagna e non viene accettato per quello che è diventato dai famigliari e dagli abitanti del suo paese.
Il film dunque tratta con linguaggio forte la realtà di molti artisti che non riescono a emergere a causa di una mentalità cauta tipica della provincia, ma rappresenta anche tutti coloro che per l’attuale crisi economica vengono ostacolati quando propongono qualcosa che si discosti dal consueto.


03/07/17

07-07-2017 Non nella nostra luce - Finissage

  • Villa Fosca - Via Nazario Sauro, 90, 33084 Cordenons PN, Italia

FINISSAGE

Abbiamo realizzato “Non nella nostra luce”, una mostra che unisce artisti di varie età, esperienza e tecnica. I lavori sono stati presentati il 23 giugno presso Villa Fosca di Cordenons; sono esposti senza descrizione, titolo, e nome - senza firme. 
I lavori degli artisti non sono disposti in modo distinto, ma volutamente mescolato: ogni pezzo si succede per via di un abbinamento estetico piuttosto che per la paternità. Eppure ogni opera sembra ben accordarsi a quella dell’autore accanto e con tutte quelle delle stanze, anche se gli artisti non si erano mai incontrati precedentemente. 
Si potrebbe quasi sospettare che l’autore sia uno solo in realtà, oppure che, in un modo indipendente, alcuni artisti di oggi abbiano preso ad avviarsi verso una comune destinazione.
Venite a scoprirlo la sera di venerdì, in una visita guidata rivelatrice condotta proprio dagli artisti che espongono.

Marco Andrighetto
Stefano Cescon 
Enzo Comin 
Iva Lulashi
Delphi Morpurgo
Denis Riva
Alan Stefanato



Non nella nostra luce

“Io non adoro quello che voi adorate,
né voi adorate quello che io adoro, 
ed io non venero quello che voi venerate, 
né voi venerate quello che io venero” 

"Sovrapposizioni stratificate, densità cromatiche e consistenza della materia irrompono in un diniego, un rifiuto, che al ciclo fideistico rigeneratore contrappone l'opacità cupa e la voracità complessa di uno sguardo disilluso, che pone il suo suggello su paesaggi ispessiti da sottrazioni esistenziali e su apparizioni indistinte di identità impalpabili e contratte. 
Ci stanno forse dicendo “ci siete indifferenti, non guardateci, non nella nostra luce”?"

Giorgio Camilotti




La mostra sarà ospitata negli spazi di Villa Fosca.


Villa Fosca nasce come uno spazio dedicato agli incontri e alla discussione attorno all’arte contemporanea, con eventi, mostre, workshop, cineforum e talk con artisti emergenti, professionisti interdisciplinari. La villa prende il nome da un affresco di Santa Fosca riportato al suo interno, negli appartamenti privati. Frutto di uno strappo da una chiesa prossima al crollo, l’affresco ha trovato nuova ubicazione in questo spazio estremamente eclettico e grottesco, come la torre senza tempo di Bachelard.


20/06/17

Cosa sono? / What am I?

Cosa sono? / What am I?
Degli esempi / Some examples
DAMI VOS
INFO >>
MAKE8ELIEVE
INFO >>
Il film con Gregorio
INFO >>

19/06/17

Non nella nostra luce

Durante la serata:
info + teaser de "Il disgusto" >>

26/04/17

AM I A SUITE?

22/04/17

THE DREAM IS OVER

« THE DREAM IS OVER » 2017 :
Exposition de photographies et projections MAI 2017 à Montpellier.
Du 6 au 28 Mai 2017 - Du mardi au dimanche - De 13h à 19h - Entrée libre

ESPACE SAINT-RAVY-  Place Saint-Ravy - 34000 Montpellier


Bonjour,

Le mois de Mai 2017 aura lieu à l’Espace Sant-Ravy la 2ème édition de l’événement photographique intitulé THE DREAM IS OVER. Organisé par l’association ARTPLUSPLUS, ce regroupement d’artistes photographes et plasticiens propose durant 4 semaines une exposition au coeur de Montpellier.

vous trouverez ci dessous le programme détaillé ainsi que le visuel de cet événement en pièce jointe.

Pour plus de détails vous pouvez consulter la page Facebook The dream is Over et l'événement du même nom.

Par avance merci de relayer cette actualité à vos lecteurs, partenaires, ami!e)s, clients, élèves etc, car la diffusion des informations concernant THE DREAM IS OVER permettra son succès et sa pérennisation.

Amicalement,

Agnès legros
Commissaire de THE DREAM IS OVER

Pour toutes demandes ou renseignements complémentaires :
Agnès Legros
Tél. : 06 61 75 38 89
Email : agnes.legros@free.fr

« THE DREAM IS OVER », est un concept artistique de l’Association montpelliéraine artplusplus.
Il s’agit d’une exposition collective d'artistes photographes, d’installations multimédia, de performances visuelles et sonores, qui se déroulera à l’Espace Saint-Ravy, en parallèle des Boutographies au Pavillon Populaire.

« THE DREAM IS OVER vous dévoile, comme dans un recueil de nouvelles photographiques et poétiques, un univers dans lequel les artistes s’expriment et imaginent leur monde, réel ou irréel, vrai ou faux peu importe…»

Plusieurs évènements vont jalonner les 3 semaines d’exposition (détails ci-dessous) :
we du livre photos, lectures de portfolios, tables rondes ainsi que des rencontres avec les artistes, les étudiants des écoles d’art etc

Artistes :
Marie ANDREASZ- agnès L - Lilie PINOT - Heriman AVY - Miguel AGUILAR- Michel LE BELHOMME - Olivier METZGER - Richard PETIT-  Enzo COMIN - Mathieu DUCROS - Andréa GRAZIOSI - Filip DE SMET - Hiro TANAKA



Vernissage le vendredi 5 mai 2017 à 18h30

LES ÉVÈNEMENTS ENTRE LE 6 ET LE 28 MAI :

▪ Samedi 6 mai 18h

Projection des coups de cœur + rencontre avec les artistes + SURPRISES

▪ Samedi 20 mai

11h / 13h : LECTURE DE PORTFOLIOS
Ouvert à tous

14h : TABLE RONDE AVEC JULIEN LOMBARDI, Lauréat du 1er prix Maison Blanche au Festival « La Photographie Marseillaise ». « Construire son livre : de l’envie qui « germe » dans l’esprit du photographe, à la réalité avec tous ses obstacles, surprises et difficultés, de la publication".

15h : RENCONTRE PROFESSIONNELS DU LIVRES/ARTISTES
Présence des maisons d’Éditions de Montpellier et de sa région qui ont publié des livres de photographes ainsi que d’artistes qui ont choisi la micro-édition ou l’auto-édition.

Charlotte Sometimes - Halogenure - Les Éditions de l’appartement - Sun/Sun -

▪ Dimanche 21 mai

11h / 13h : LECTURE DE PORTFOLIOS
Ouvert à tous

15h : RENCONTRE PROFESSIONNELS DU LIVRES/ARTISTES
Présence des maisons d’Éditions de Montpellier et de sa région qui ont publié des livres de photographes ainsi que d’artistes qui ont choisi la micro-édition ou l’auto-édition.

Charlotte Sometimes - Halogenure - Les Éditions de l’appartement - Sun/Sun -

Commissaire et direction artistique : Agnès Legros

Renseignements : 06 61 75 38 89

Facebook : THE DREAM IS OVER

thedreamisover@free.fr